"È contenta di vaccinarsi oggi?", "Certo, certo, mi sembra una liberazione", "Come mai avete scelto questo Centro per venire a vaccinarvi?" "Perché era il primo disponibile, quello più vicino". Polo acquatico di Ostia, il lido di Roma, apre oggi un nuovo Centro Vaccinale, 600 dosi Pfizer al giorno ma a regime fino a 1.000, offerto dalla Federazione Italiana Nuoto, che qui forma i campioni azzurri, alla collettività. "I nuotatori in Italia che frequentano le piscine sono circa 5 milioni quindi il nuoto, lo sport del nuoto, e la Federazione Italiana Nuoto sta in mezzo alla gente. In questo momento di grande difficoltà noi abbiamo messo a disposizione questo meraviglioso Centro Federale". All'apertura la visita del Generale Figliuolo e del Responsabile Protezione Civile Curcio con i vertici regionali. Per tutti questo connubio tra sport e società è un modello da seguire anche per aiutare, con la vittoria sul virus, la stessa ripresa delle attività sportive. Collaborazione, d'altronde, è la parola chiave per il Governatore Zingaretti che sottolinea l'ultimo obiettivo centrato dalla Regione. "Per aver messo in sicurezza i nostri anziani, aver superato il 90% delle prime e seconde dosi agli over 80, essere a buon punto sugli over 70, essere e avere iniziato gli over 60, comincia a far calare in maniera sensibile la percentuale e i numeri di coloro che perdono la vita". Raggiunte proprio in queste ore le due milioni di vaccinazioni effettuate si punta ora a 50 mila somministrazioni al giorno, dice l'assessore D'Amato, anche grazie ai medici di base che nelle prossime ore avranno altre 60 mila dosi soprattutto di AstraZeneca. Ed è proprio sul tanto discusso vaccino che si sofferma il Generale: la campagna va speditamente, un quarto degli italiani ha ricevuto la prima dose ma per la normalità è necessario usare tutto quello che abbiamo, dice, soprattutto una volta messi in sicurezza tutti gli anziani. Dunque si sta valutando se tornare ad usare AstraZeneca anche per i più giovani.