Migranti, ancora arrivi a Lampedusa. Ong chiedono porti

Sono 170 i migranti sbarcati nella notte a Lampedusa. Hanno raggiunto l'isola a bordo di due diverse imbarcazioni intercettate a largo dalle motovedette della Guardia di Finanza. La maggior parte delle persone proviene da paesi subsahariani, tra loro molte donne e diversi minori. Sono stati tutti portati all'interno del centro di prima accoglienza dell'isola che allo stato ospita mille persone a fronte una capienza ufficiale ben più bassa. Ma i trasferimenti sono in atto. In 150 hanno lasciato la struttura per essere trasferiti a bordo del traghetto di linea a Porto Empedocle. Altri verranno portati via nelle prossime ore per alleggerire il peso sulla struttura. Le condizioni favorevoli del mare, infatti, incoraggiano le partenze dalla Libia e dalla Tunisia. E intanto altri mille migranti attendono, a bordo delle navi umanitarie ferme nel canale di Sicilia, l'assegnazione di un porto di sbarco. A dell'Humanity 1 si trovano 179 persone, 100 sarebbero minori non accompagnati. La Geo Barents di Medici Senza Frontiere invece ha a bordo 572 migranti, alcuni dei quali con gravi ustioni da carburante. Sull'Ocean Viking dei SOS Mediterranee si trovano invece in 234, la nave si trova al largo di Malta. A tutte le richieste inoltrate da parte dello ONG, non sono arrivate risposte.