Un treno per dare supporto sanitario durante le emergenze e calamità, è il treno sanitario realizzato da Ferrovie Italiane. Treno che noi abbiamo completamente ringegnerizzato, dotato di 8 carrozze con tutte le tecnologie necessarie, ma non necessariamente legate al tema covid e che la protezione civile, la croce rossa potranno utilizzare in tante altre occasioni. Il convoglio è equipaggiato per le cure e il trasporto sul territorio nazionale ed estero di pazienti, dunque sin da subito affronta la pandemia ma anche in futuro anche come integrazione di posti medici avanzati. Tre delle carrozze sono state trasformate in sale di terapia intensiva per pazienti ventilati. Questa è una delle tre carrozze adibite a terapia intensiva. Qui possono essere ospitati fino a 7 pazienti per volta. In totale, quindi, 21 posti, ognuno dei quali è controllato da un computer centrale tramite apparecchiature sofisticate. Un treno unico in Europa. Le dimensioni non consentono di posizionare in una struttura come questa per elettromedicali particolarmente ingombranti, ma dei ventilatori da trasporto che però possono sostenere la ventilazione del paziente per un numero di ore più elevato rispetto al normale trasporto che viene fatto nel 118. Questa è una barella di biocontenimento e serve per il trasporto del paziente, potenzialmente infetto, mentre nell'altra postazione vediamo il paziente che è già intubato e collegato a un ventilatore. Da aprile, poi un collegamento sperimentale Roma Milano sarà covid free con i passeggeri sottoposti a tampone, prima di salire. L'obiettivo è estendere d'estate questo progetto anche ai treni diretti verso le località turistiche come Firenze, Venezia.