Sono sempre di più i minorenni vittime di abusi e maltrattamenti, è la preoccupate fotografia che emerge dal report della Polizia di Stato che analizza il primo semestre dell'anno e che indicano un aumento del 10% del totale dei reati contro bambini e adolescenti, il dossier arriva all'indomani della giornata mondiale per i diritti dell'infanzia e dopo che l'UNICEF aveva lanciato un allarme A livello mondiale, parlando di quasi 90 milioni di ragazzi e ragazze che ad oggi hanno subito violenza sessuale. Nel dettaglio la polizia indica che un incremento del 15% proviene dai maltrattamenti in famiglia e riguarda anche la sottrazione di minori, il 22% in più riguarda l'abuso di mezzi di correzione di disciplina, il 16% dall'adescamento dei minori e per quanto riguarda la violenza sessuale aggravata l'aumento è del 24%, perché commessa presso istituti di istruzione. Nel rapporto un capitolo a parte riguarda il mondo virtuale e i pericoli della rete, se nel biennio 2022-2023 è stato registrato un calo di adescamento online e di cyberbullismo, in aumento sono invece i casi di estorsione sessuale, con questo termine viene indicato una forma di ricatto online che vede l'utilizzo di materiale sessuale, come foto, video intimi, inizialmente inviate dalla vittima. Secondo la Polizia postale, l'Europol che indagano su questi fatti, in Italia il fenomeno riguarda sempre più spesso bambini, bambine e adolescenti. I dati sono impietosì e contrastano con i diritti sanciti dall'Onu contro ogni forma di maltrattamento, abuso e sfruttamento da parte di chiunque e su chi abbia meno di 18 anni.