Referendum a San Marino, si vota per legalizzare l'aborto

26 set 2021
Dettagli

Domenica 26 settembre si vota a San Marino per legalizzare l'aborto. Un diritto che nella Repubblica che conta poco più di 30 mila abitanti non è garantito. Si tratta, infatti, di uno dei pochi Stati in Europa dove interrompere la gravidanza costituisce reato, anche in caso di stupro, grave malformazione del feto e pericolo di vita per la donna. L'Unione Donne Sammarinesi, un gruppo femminista attivo dagli anni Settanta, mesi fa aveva iniziato a raccogliere le firme per chiedere un referendum sulla depenalizzazione. Ora si vota. Il quesito, se accolto, dovrebbe eguagliare la normativa sull'aborto a quella italiana. La possibilità quindi di interrompere la gravidanza entro la dodicesima settimana di gestazione e anche successivamente nel caso di pericolo di vita, anomalie e malformazioni che mettano a rischio la salute fisica o psicologica della donna. Gli articoli 153 e 154 del Codice Penale di San Marino, che risale al 1974, condannano alla reclusione la donna che decide di abortire ma anche chi l'aiuta o esegue l'interruzione. Le pene possono arrivare fino a sei anni.

Guarda Altri
Università di Firenze, inaugurata la stanza del silenzio
00:01:39 min
14 video
Generazione AnZia
Fentanyl, viaggio di Sky Tg24 tra le sostanze: una anticipazione
00:01:34 min
Femminicidio Aosta, indagato sarà estradato dopo processo per violenza
00:01:33 min
Processo Regeni, agente servizi egiziani, oggi imputato, partecipò a indagini
00:02:05 min
I titoli di Sky TG24 del 2 maggio 2024 - edizione h19
00:01:38 min
Morto dopo rissa, migrante 18enne ucciso a colpi di catena
00:01:31 min