I segni dell'omicidio sono ancora visibili sul pavimento della Piazzetta che si allarga alla fine di Corso Vittorio Emanuele, la strada principale di Sannicandro di Bari, e qui davanti a questo distributore h24 che il killer è entrato in azione poco prima delle 21; un'esecuzione spietata che non ha lasciato scampo alla vittima, un ragazzo di 19 anni con piccoli precedenti penali, raggiunto da una decina di colpi di pistola esplosi da distanza ravvicinata. A riprendere la scena le telecamere di sorveglianza del distributore h24 e di altri esercizi commerciali vicini che potrebbero aver documentato anche la fuga del killer probabilmente spalleggiato da un complice. I carabinieri le stanno visionando sperando di ricavarne elementi utili alle indagini, sono stati inoltre ascoltati diversi testimoni presenti in Piazza Aldo Moro al momento dell'agguato e c'è chi avrebbe fornito indicazioni sul possibile movente, parlando di un presunto violento litigio avuto poco prima dalla stessa vittima, ma non si può nemmeno escludere un collegamento con un altro fatto di sangue avvenuto sempre a Sannicandro il primo aprile scorso, la vigilia di Pasqua, quella sera in piazza Unità d'Italia venne gravemente ferito un 22enne anche lui a colpi di pistola, un tentato omicidio che sarebbe stato qualche giorno dopo addebitato ad un sedicenne e alla madre, rispettivamente il fratello minore e la mamma del 19enne ucciso in Piazza Aldo Moro.