"Un atto simbolico che però vuole trasmettere un messaggio di sostegno alle attività commerciali e alle categorie che sono da 13 mesi in gravi difficoltà. Oggi con questa ordinanza, noi possiamo aiutare parrucchieri e centri estetici, ovviamente non possiamo fare altrettanto con altri settori, come la ristorazione, le palestre, le piscine o l'ambito culturale, però credo che sia importante dare dei segnali, che, laddove ci sono le condizioni sanitarie e logistiche per poter ripartire si deve ripartire, ovviamente in sicurezza, ovviamente in modo responsabile ma si deve ripartire".