Non è un buon Ferragosto. In questo paese ci sono 300 infrastrutture a rischio di livello 1, che significa con anomalie gravi. Quelle che, per esempio, Autostrade per l'Italia non aveva rilevato sul ponte Morandi. Il 70% delle gallerie e dei ponti in Italia ha più di 40 anni. Questo Paese deve riscoprire e mettere al primo posto responsabilità e competenze. Le competenze servono a trovare diagnosi e terapie. Le responsabilità - soprattutto quelle politiche - a fare scelte. Con un ossequio, un rispetto per la realtà che deve essere religioso. Una delle realtà di questo Paese è che trovare soldi pubblici è maledettamente difficile, con o senza vincoli europei. E allora le scelte diventano cruciali. Una scelta da fare, prioritaria, è mettere in sicurezza quelle 300 infrastrutture a rischio di livello 1, anche a discapito di altre priorità. La realtà in queste ore ce lo ha strillato. E la realtà quando rimane inascoltata per lungo tempo ci crolla addosso.