È arrivata la decisione della Banca Centrale Europea, del suo consiglio direttivo, un taglio dei tassi di 25 punti base il quarto dall'inizio dell'anno. Andiamo a vedere allora il grafico dei tassi di interesse che vanno poi a regolare il costo, lo vedremo, dei finanziamenti, dei mutui anche del debito pubblico. Come vedete quattro tagli nel corso del 2024 al 3% siamo ancora distanti dal livello da cui siamo partiti, nel 2022, quando i tassi erano addirittura negativi, si arrivava da periodi di bassissima inflazione. Quale potrebbe essere il futuro? Queste sono le stime del mercato ovviamente andranno confermate gli investitori ritengono che la BCE andrà a tagliare questi tassi altre quattro volte nel corso del 2025 per arrivare a circa un due percento comunque appunto distanti dai livelli di partenza, Guardate la salita quanto è stata repentina. C'è una frase chiave nel comunicato stampa della Banca Centrale Europea che è questa le stime sull'inflazione suggeriscono che la crescita dei prezzi si attesterà torna al due percento, nel medio termine; cosa vuol dire questo è esattamente il l'obiettivo da statuto della Banca Centrale Europea quindi in qualche modo possiamo tradurla come: Risultato raggiunto. È la prima volta che compare questa frase nei comunicati da tre anni a questa parte perché? Perché le stime della Banca Centrale Europea prevedono che l'inflazione si abbassi nel 2025 al 2,1%, anche rispetto alle stime precedenti, però anche la crescita, come vediamo della seconda riga, dovrebbe rallentare; e questo è il segnale che evidentemente i tassi, secondo Francoforte, vanno tagliati perché l'inflazione non è più un emergenza come era prima e dall'altra parte invece la crescita sta rallentando. Cosa cambia per chi ha un mutuo, per esempio mutuo a tasso variabile, questa è la simulazione che teniamo d'occhio dai giugno del 2022 una rata che partiva da 450 Euro oggi si attesta a 664 c'è sì uno sconto con questo taglio dei tassi, ma siamo distanti dai livelli di partenza. Per chi invece vuole comprare casa vuole aprire un nuovo mutuo oggi il tasso fisso migliore vale il 2,5 costa il 2,5 il tasso variabile del 3,7 quindi rimane lo sconto per il tasso fisso, che però rimane così nel tempo. mentre i tassi variabile potrebbero cambiare. Vediamo anche cosa accade sui finanziamenti delle auto sappiamo quanto costano oggi le nuove automobili anche qua la storia è la stessa. Tre anni fa i costi di finanziamento erano più bassi di oggi per quanto questo taglio dei tassi della BCE stia riducendo i costi di finanziamento ma ancora, la stessa BCE lo dice, non siamo a livelli espansivi.