Stato di emergenza negli stati del New South Wales nel Queensland, in Australia, a causa di incendi devastanti, alimentati da elevate temperature e forti venti che ora minacciano anche Sydney. Il fumo che si propaga è visibile anche dallo spazio, come si vede da queste immagini. Fonti ufficiali lanciano l'allerta per la giornata di domani, quando le fiamme e il fumo potrebbero raggiungere la seconda città dell'Australia, mentre al momento nei due stati orientali sono ancora accesi 120 focolai. Sono almeno tre i morti, migliaia gli sfollati in soli tre giorni e i Vigili del Fuoco della Nuova Zelanda sono arrivati per aiutare i 1300 colleghi australiani. Nel New South Wales le fiamme hanno bruciato 970000 ettari e distrutto 150 abitazioni. I Vigili del Fuoco in questo stato hanno emesso il livello massimo di allerta. Riguarda anche l'area metropolitana della grande Sidney e le regioni a nord e a sud della città, dove sono previste, nelle prossime ore, temperature attorno ai 37 gradi, aggiungendosi ai forti venti che hanno cominciato a soffiare con forza venerdì scorso, favorendo il rapido propagarsi delle fiamme. Oltre ai Vigili del Fuoco a prestare soccorso e sostegno agli sfollati, sono anche i civili che si sono trasformati in volontari. Gli scienziati indicano nel cambiamento climatico la principale causa di un inizio di stagione drammatico, che lascia presagire nulla di buono per le prossime settimane.