Sono più di 4 milioni i casi di coronavirus negli Stati Uniti dall'inizio della pandemia. I dati diffusi dalla John Hopkins University, certificano ancora una volta come gli Usa siano il Paese più colpito dal covid, un'ondata di contagi che non si arresta, con più di 70000 nuovi positivi e 1000 vittime ogni giorno, morti che continuano a sommarsi a quelli registrati finora, oltre 145 mila. L'epicentro della pandemia si è spostato dallo stato di new York, inizialmente più colpito, alla California, dove i casi sono oltre 440 mila. Ma lo stato governato da Cuomo è stato superato anche dalla Florida ormai seconda per numero di casi. A meno di 100 giorni dalle elezioni presidenziali del 3 novembre la pandemia ha travolto anche la corsa alla casa Bianca, costringendo i candidati Trump e Biden a fare i conti con una campagna elettorale inevitabilmente cambiata. Sotto accusa per la gestione dell'emergenza è dato in svantaggio nei sondaggi, Trump ha deciso di annullare la convention repubblicana di Jacksonville e di rimandare i comizi a data da destinarsi. Una mossa soprattutto politica, in linea con il dietrofront e toni delle ultime settimane. Mentre cerca di recuperare consensi con gli aggiornamenti quotidiani sul covid dalla casa Bianca, insistendo sui temi cari all'elettorato repubblicano, il Presidente ha annunciato nuove restrizioni sui visti anche agli studenti che possono seguire corsi online. La strategia è cambiata, dopo le critiche Trump, starebbe cercando di presentarsi come leader attento e responsabile, determinato ad anteporre la salute degli americani agli interessi, anche quelli elettorali.