Sono le immagini dell'incontro di Papa Francesco con il Ministro degli Esteri iraniano Zarif, in Vaticano. Postate direttamente dal ministro dopo la mattinata di incontri in Italia. Volti distesi, scambio di regali consueto in queste occasioni, foto di rito. Un buon colloquio, lo ha definito Zarif, sulla situazione internazionale e le sanzioni imposte dagli Stati Uniti all'Iran, le regole etiche nella comunità islamica, l'importanza di sostenere la famiglia e naturalmente, sul conflitto israelo-palestinese. Al centro dell'incontro anche le relazioni bilaterali tra l'Iran e il Vaticano. Poche ore prima, in un video, Zarif aveva detto "I legami dell'Iran con il Vaticano sono molto importanti". E proprio per ribadirlo e mettere sul tavolo i temi più delicati, l'incontro con Papa Bergoglio. Che poi ha avuto anche un colloquio telefonico con il presidente turco Erdogan, sulla crisi israelo-palestinese. Erdogan avrebbe chiesto al pontefice l'impegno comune di musulmani e cristiani e dell'umanità intera, per fermare il massacro in atto contro i palestinesi. Sottolineando l'importanza degli appelli del pontefice per mobilitare il mondo cristiano e la comunità internazionale sulla crisi. Altro appuntamento in agenda, per Zarif, questa volta con il ministro Di Maio. Il ministro italiano, nel bilaterale, sottolinea: "Lancio di razzi inaccettabile. Siamo preoccupati per gli scontri e le violenze in medioriente". Un viaggio di tre giorni, per il ministro Zarif, in un momento in cui rinsaldare i rapporti europei è fondamentale in vista del possibile accordo sui negoziati sul nucleare a Vienna. Che rafforzerebbe la posizione dei riformisti in vista delle presidenziali del prossimo 18 giugno.