Medioriente, tre morti in un attentato in Cisgiordania

Un uomo, giordano di 39 anni, alla guida di un camion spara contro lavoratori israeliani della frontiera del ponte di Allenby tra Giordania e Cisgiordania occupata, frontiera da parte palestinese gestita interamente dalle forze israeliane. I tre lavoratori perdono la vita nell'episodio che rappresenta una seria breccia nel sistema di sicurezza del Confine ed è anche un raro caso in cui un attentato viene perpetrato da una persona straniera, per altro suddito del regno di Giordania, un paese con decennali accordi di sicurezza con Israele. Netanyahu chiede al paese di unirsi a fronte degli attacchi provenienti da molteplici fronti incluse Hezbollah al nord che lancia decine di razzi contro la Galilea, ma la delegazione palestinese alle Nazioni Unite reagisce presentando una risoluzione all'Assemblea Generale dell'ONU che chiede l'implementazione della recente sentenza della Corte Internazionale di Giustizia, ovvero il ritiro delle forze israeliane dai territori occupati inclusa Gaza e Gerusalemme est. La reazione di Israele è ferma continueremo la guerra contro Hamas fino al raggiungimento dei nostri obiettivi. Indiscrezioni dei media statunitensi parlano di un Biden sempre più sfiduciato in merito al raggiungimento di un cessate il fuoco. Specialmente dopo che Hamas sembrerebbe aver richiesto la liberazione di militanti di fazioni palestinesi condannati per omicidio in Israele già nella prima fase di un possibile accordo e a cambio di civili israeliani.