Non solo non è in coma, sembra anche in buona salute e con la solita controversa sigaretta in mano. Kim Jong-un, leader della Corea del Nord, è riapparso ufficialmente e questa volta in movimento in occasione di una riunione ufficiale del Politburo allargato, organo supremo del Partito, dedicata all'emergenza COVID e all'imminente tifone che sta per colpire il Paese. Una riunione alla quale non ha partecipato, o quantomeno non si vede nelle immagini distribuite dalla televisione di Stato, la sorella Kim Yo-jong, che del Politburo è membro effettivo e che negli ultimi tempi, oltre ad aver ricevuto nuovi e prestigiosi incarichi, era stata ripetutamente indicata dai media sudcoreani e occidentali come erede designata. Il fatto che nelle immagini distribuite ieri non appaia, potrebbe rappresentare da parte di un regime che non brilla certo di trasparenza mediatica una smentita, sia pure indiretta, che nel Paese sia in corso un effettivo passaggio di poteri.