Continua a salire il numero dei contagi in Germania, oltre 50.000 nelle ultime 24 ore e 235 vittime. È una crescita esponenziale, ieri i nuovi casi erano poco più di 39.600. Cifre che hanno risvegliato la paura e hanno spinto il Cancelliere in pectore Olaf Scholz a lanciare un appello accorato davanti al Bundestag. "Dobbiamo prendere tutte le misure necessarie - ha detto - per mettere al sicuro l'inverno". È in questo clima che a Berlino il Parlamento ha iniziato la discussione sul progetto di legge anti-Covid che prevede, anzitutto, una nuova grande campagna pro-vaccino, visto che in Germania la percentuale dei completamente immunizzati non arriva al 70%. Scholz spinge, inoltre, per l'adozione del green pass sul modello di quello italiano, mentre il Robert Koch Institut consiglia di disdire i grandi eventi e ridurre tutti i contatti non necessari. Anche in Olanda si corre ai ripari: oltre 16.000 i contagi in 24 ore, il numero più elevato dall'inizio della pandemia. E gli esperti suggeriscono al Governo un lockdown parziale di circa due settimane con la cancellazione di eventi, chiusura di teatri e cinema, chiusura anticipata di bar e ristoranti. Aperte invece le scuole. Dal Nord all'Est d'Europa la situazione non cambia. Anzi. In Russia nelle ultime 24 ore sono stati registrati quasi 41.000 nuovi casi di Covid-19 e 1.237 decessi. Mentre la Bulgaria ha chiesto all'Unione Europea di attivare il meccanismo di protezione civile per poter ricevere aiuti e fronteggiare l'ondata di Covid che sta colpendo il Paese, nel quale appena il 22,8% della popolazione è vaccinata.