Ne è passata di acqua sotto i ponti da quando Elisabetta piccola e ancora non destinata al trono aveva preso per la prima volta la metropolitana con la sua bambinaia Crawford e la sorellina Margharet. Allora, non avrebbe certo immaginato che più di 80 anni dopo una linea della cube, come viene comunemente chiamata la metropolitana di Londra, avrebbe portato il suo nome. E costi quel che costi, all'inaugurazione della Elizabeth Line, Elisabetta II non è voluta mancare. É apparsa così a sorpresa per i più di giallo vestita accompagnata da Edoardo, il più giovane dei suoi quattro figli; sorridente e divertita a dispetto di quel bastone dal quale non si separa più per camminare. E il suo recente forfait all'inaugurazione dell'anno parlamentare, il giorno in cui si legge il cosiddetto Queen Speech, aveva fatto preoccupare nonostante le rassicurazioni di Buckingham Palace. La verità è che ormai Queen Elizabeth ha 96 anni e nonostante sia ben lontana da qualsiasi passo indietro ufficiale, è ormai costretta a selezionare gli appuntamenti a cui presenziare, rinunciando soprattutto a quelli che mettono più alla prova la sua deambulazione. Una selezione necessaria soprattutto ora che il Giubileo per i 70 anni di regno previsto per inizio giugno è ormai alle porte. E quanto a certi eventi ci tenga ad esserci, è apparso chiaro anche domenica scorsa a Windsor, quando, in occasione di uno degli spettacoli di avvicinamento al Giubileo, si è divertita a vedere i cavalli, animali che ama moltissimo, sfilare. Quello è il mio avrebbe gridato, secondo alcuni media britannici alla vista di un pony, razza che il padre Re Giorgio V, le regalò che era ancora bambina.