Le ultime informazioni disponibili su quanto avvenuto in Pennsylvania, il tentato omicidio di Donald Trump perché di questo si è trattato secondo l'FBI, arrivano da una conferenza stampa dell'FBI con la polizia locale, mancava il Secret Service, una mancanza che si è fatta sentire perché gli uomini del Secret Service, come potete immaginare, erano in prima linea nei momenti in cui Trump veniva ferito. Che cosa ci dicono queste informazioni? Innanzitutto, che colui che ha sparato è un ragazzo, era un ragazzo di circa 20 anni residente in una località non lontana da quella dove Trump stava tenendo il suo comizio elettorale. Di questo ragazzo, che poi è stato diffuso anche il nome, si chiama Thomas Matthew Crooks, poco altro si sa se non che aveva probabilmente una registrazione avvenuta con il partito repubblicano al quale però aveva fatto anche una donazione poco ingente circa 15 dollari, che cosa voglia dire questa registrazione che significato abbia ora che Crooks è morto è difficile capirlo. Come è morto? È stato ucciso colpito con un colpo di proiettile alla testa, si trovava in una zona sopraelevata, ha sparato con un fucile fucile ar-15 quindi un fucile d'assalto semiautomatico, il fucile più utilizzato nelle stragi di massa negli Stati Uniti. Sembrava difficile, inizialmente pensare che un fucile del genere piuttosto ingombrante potesse essere stato portato all'interno della struttura dove si stava tenendo il comizio, così non è stato, perché come dicevamo Crooks ha sparato dall'esterno da una zona sopraelevata, circostanza strana perché le zone sopraelevate sono le prime ad essere controllate dal Secret Service proprio per scongiurare la presenza di cecchini, così non è stato. Trump è stato colpito, un suo sostenitore è stato ucciso due sono rimasti feriti in maniera seria. Trump subito dopo il ferimento è stato circondato come da prassi dagli uomini del Secret Service, ma poi si è divincolato, ha rassicurato la folla, ha alzato il pugno destro, ha urlato combatte combatte combatte. Fight, fight, fight. E oltre quindi a rassicurare la folla, ha anche incitato i suoi sostenitori dimostrando in maniera istintiva il legame quasi viscerale che lo lega al suo popolo. La convention repubblicana di Milwaukee che inizierà domani, inizierà regolarmente. Inizialmente, si era pensato che potesse esserci uno slittamento un cambio di programma, Trump ci sarà. Trump passa la notte in New Jersey, è arrivato lì da Pittsburgh in Pennsylvania, è apparso piuttosto in forma per quanto può essere in forma una persona che ha subito da poco un tentativo di omicidio. Ma insomma, anche in questa occasione ha rassicurato la folla. È inevitabile che almeno inizialmente quanto accaduto premi nei sondaggi Donald Trump, tante le reazioni delle forze politiche, la principale quella di Joe Biden. Tutte le reazioni vanno nella stessa direzione e cioè chiedere che questa occasione così tragica possa in realtà fungere da sprone per superare le differenze per superare la polarizzazione per far ritrovare unità e coesione a questo paese così diviso.