“Non ci sono re”. Joe Biden non può fare a meno di nascondere la sua rabbia dopo che la Corte Suprema ha concesso una parziale immunità a Donald Trump per l'assalto a Capitol Hill del 6 gennaio del 2021, permettendogli così di superare l'ultimo ostacolo, sostanziale, alla sua corsa alla Casa Bianca. Con la candidatura di Trump sono numerosi i precedenti che vengono segnati: per la prima volta si presenta un candidato già condannato, per il processo Stormy Daniels, in cui si è dimostrato il suo tentativo di corruzione dei testimoni. E poi, il più pericoloso secondo Joe Biden, un un candidato che ha incitato alla rivolta dopo che elezioni democratiche lo avevano sconfitto. In un discorso alla Casa Bianca, il Presidente ha ribadito che gli americani meritano che il processo si svolga prima delle elezioni. "Nessuno, nessuno è al di sopra della legge. Nemmeno il Presidente degli Stati Uniti". Questa volta, dopo la sconfitta nel dibattito con The Donald, Biden ha mostrato più determinazione e carattere in una performance che però non allontana totalmente il dubbio sulla sua candidatura per novembre. In quella circostanza Biden è parso debole, indeciso, vacillante, tanto da spingere anche i suoi più stretti collaboratori a valutare un cambio in corsa per evitare la disfatta. Una scelta audace, rischiosa, anche disperata ma forse l'unica che potrebbe invertire la rotta. Anche perché è inevitabile una sorta di effetto valanga; Trump, rinvigorito dalla sentenza della Corte Suprema, starebbe puntando adesso a rendere nulla ha la condanna del tribunale di New York per il caso Daniels, proprio grazie alla parziale immunità che gli è stata riconosciuta. Naturalmente tutto può succedere e Biden ha sottolineato come lui invece si comporterebbe in modo diverso, rispettando le decisioni dell'autorità giudiziaria. Rafforzando la sua immagine di uomo ligio alla legge. Sono però in pochi, sempre meno, solo il 26% degli elettori a ritenerlo in grado di svolgere secondo mandato. Il vantaggio di Trump nei suoi confronti è ancora di 6 punti percentuali.