Gli atti ostili compiuti e ritirati dalle forze israeliane contro la base UNP131 potrebbero costituire crimini di guerra e sicuramente rappresentano delle gravissime violazioni alle norme del diritto internazionale umanitario. Sicuramente violazioni non giustificate da alcuna necessità militare. E le Nazioni Unite e l'Italia non possono prendere ordini da Israele.