Nel 2020, dopo le due ondate della pandemia la sfida che abbiamo di fronte non è più soltanto quella pur prioritaria di liberare le potenzialità inespresse del nostro Paese, in questa nuova fase il compito che ci attende è duplice, riguarda non soltanto l'Italia ma l'intera Europa, più in generale anche l'intera comunità internazionale. In primo luogo nel presente dobbiamo serrare i ranghi per vincere il nemico invisibile che ancora fra noi ed è una battaglia questa che richiede un forte spirito di unità nelle nostre comunità, una leale collaborazione fra tutti i livelli istituzionali degli Stati, una solida cooperazione internazionale.