Credo che, ad esempio, un ragionamento sulla finale di Coppa Italia che è il 19 maggio, con una percentuale più bassa rispetto a quella degli Europei, possa essere un ragionamento di buon senso che ci consenta anche una sorta di monitoraggio, di avvicinamento, alla capienza del 25%, quindi ragionare magari su un 15%, su un 20%, su una percentuale più bassa ma credo che possa essere assolutamente un tema da considerare e da valutare positivamente. Credo che la logica sia quella del pass vaccinale. È ovvio che noi non possiamo considerare solamente l'elemento vaccino per poter entrare o per poter spostarsi perché questo potremmo farlo solamente quando avremo messo i nostri cittadini tutti nelle condizioni di potersi vaccinare. L'altro elemento è, ovviamente, per chi ha contratto il Covid nei sei mesi precedenti e infine un tampone molecolare nelle 48 ore precedenti.