Azioni mirate e profonde riforme sono necessarie per coinvolgere pienamente le donne nella vita economica, sociale e istituzionale del Paese. Gli strumenti che dobbiamo impiegare sono vari, penso, tra gli altri, ai congedi parentali, penso al numero dei posti negli asili nido che ci vede inferiori agli obiettivi europei e anche sulla loro distribuzione territoriale che va resa ben più equa di quanto non sia oggi. Tutto ciò è obiettivo di questo Governo. Tra i vari criteri che verranno usati per valutare i progetti del piano nazionale di ripresa e resilienza ci sarà anche il loro contributo alla parità di genere.