Stop alle multe per i no vax, è una delle norme contenute nel decreto Milleproroghe varato dal Consiglio dei Ministri, il provvedimento che come ogni anno, allunga i termini di scadenze normative o fiscali che arriverà in Parlamento dopo la legge di bilancio. Le multe da 100 euro emesse nei confronti di chi non ha ottemperato l'obbligo vaccinale durante la pandemia sono annullate. Il provvedimento riguarda solamente chi non ha ancora pagato la sanzione o la cartella, nessun rimborso invece per quanti hanno già pagato la sanzione. La multa fu introdotta nel 2022 per rafforzare l'obbligo vaccinale per gli ultracinquantenni nel contrasto alla pandemia da Covid-19. La sanzione era prevista per chi, appartenendo a quella fascia d'età obbligata, non avesse ricevuto almeno una dose di vaccino entro il primo febbraio di quell'anno, salvo eccezioni per motivi di salute certificati. Una misura duramente criticata soprattutto dai no vax, contrari per principio all'obbligo vaccinale, che contestavano la violazione delle libertà personali e una forma di discriminazione. L'allora Capo del Governo, Mario Draghi, però la difese come scelta necessaria per spingere alla vaccinazione e ridurre la pressione sugli ospedali durante la pandemia. Il decreto approvato dal Consiglio Ministri introduce anche altre proroghe rilevanti per la sanità, viene infatti esteso sino alla fine del 2025, lo scudo penale per i medici. In altre parole si tratta della limitazione della responsabilità penale ai soli casi di dolo o colpa grave, per le azioni compiute nell'esercizio delle loro funzioni soprattutto in situazioni straordinarie o di emergenza o di grave carenza di personale sanitario. La norma risponde dunque alla richiesta delle categorie di settore, a tutela dei professionisti sanitari in attesa che venga lavorata la tanto attesa riforma organica della responsabilità medica.