"Oggi è la giornata mondiale della Terra ministro e della prima giornata della Terra per lei da ministro. Tra l'altro in un governo che per la prima volta istituisce questo ministero ed è sostanzialmente, mi faccia dire ministro, anche un impegno economico da parte dell'esecutivo, perché mai avevamo visto un governo nella possibilità almeno di poter spendere tanti soldi per l'ambiente e per il clima" "Teniamo presente che sia l'Italia che tutti gli altri paese d'Europa hanno sempre avuto un Ministero dell'Ambiente, quindi non è che l'ambiente ci si sia ricordati oggi del problema. Forse la novità dei tempi più recenti che quasi tutti i paesi avanzati si sono resi conto che è necessario accelerare la transizione, quindi non è tanto il termine "ecologico" quanto il termine "transizione" che dà chiaramente l'idea di una presa di coscienza. Dobbiamo cambiare, dobbiamo cambiare abbastanza in fretta perché purtroppo i parametri del nostro pianeta sono dei parametri che puntano verso una situazione non molto piacevole, sapete il riscaldamento globale, l'utilizzo delle terre, lo stato dei mari e dobbiamo transire, vuol dire dobbiamo evolvere e probabilmente non risolveremo tutti i problemi che abbiamo creato negli ultimi circa 100 anni ma dobbiamo quantomeno fermare il peggioramento che adesso sta diventando troppo rapido.