Le Pen, Meloni: tolta rappresentanza a milioni cittadini

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4 giorni fa

Il giorno dopo la condanna di Marine Le Pen per appropriazione indebita ai fondi pubblici, anche Giorgia Meloni interviene e dice, non conosco il merito delle contestazioni mosse nelle ragioni di una decisione così forte, ma penso che nessuno che abbia a cuore la democrazia possa gioire di una sentenza che colpisce il leader di un grande partito, e toglie rappresentanza a milioni di cittadini. Una riflessione quella della premier che arriva quando in Italia la solidarietà alla leader del Rassemblement National ha già visto la presa di posizione netta del vicepremier Matteo Salvini, che ha fatto un parallelo con la storia di Georgescu in Romania e secondo cui questa è una dichiarazione di guerra da parte di Bruxelles, da cui non ci si deve far fermare. La vicinanza poi Salvini la esprime chiudendo il suo posto con un avanti tutta amica mia, rivolto alla Le Pen, che si va ad unire al Je suis Marine del premier ungherese Viktor Orban, al commento su X di Elon Musk, quando la sinistra non può vincere al voto democratico abusa sul sistema legale per incarcerare i rivali e all'intervento del portavoce del Cremlino, Peskov, che ha definito la condanna della Le Pen una violazione delle norme democratiche. Una reazione compatta dell'area sovranista, ma se in generale per l'opposizione in Italia questa decisione del tribunale di Parigi, è un problema in più per la Meloni, dopo i dazi e la politica estera, il leader di Italia Viva Renzi osserva, nel rispetto che si deve al sistema giudiziario francese, c'è del dispiacere, perché è sempre meglio una contrapposizione politica e non giudiziaria. .