Seggi aperti dalle 7.00 alle 23.00 di domenica e dalle 7.00 alle 15.00 di lunedì in entrambe le Regioni dove si elegge il Presidente. In Emilia-Romagna sono quattro i candidati che si sfidano per il posto vacante lasciato da Stefano Bonaccini, ora Europarlamentare. Per il Centro-Sinistra Michele De Pascale è sostenuto dal Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi e Sinistra e dalle liste civici con De Pascale Presidente dove è confluita senza simbolo anche Italia Viva di Matteo Renzi e Riformisti Emilia Romagna Futura dove c'è anche Azione Di Carlo Calenda. Per il Centro-Destra Elena Ugolini può contare su Lega, Fratelli d'Italia, Forza Italia e sulla civica Elena Ugolini Presidente. Il terzo candidato è Federico Serra con Emilia Romagna per la Pace, l'Ambiente e il Lavoro, lista nella quale confluiscono Potere al Popolo, Rifondazione Comunista e Partito Comunista. Ultimo candidato Luca Teodori la civica Lealtà, Coerenza e Verità che lo ha sostenuto non è presente nel manifesto elettorale. In Umbria la sfida è tra la Presidente uscente Donatella Tesei per il Centro-Destra e Stefania Proietti per il Centro-Sinistra. La prima è sostenuta da Lega, Forza Italia, Fratelli d'Italia, Unione di Centro, Alternativa Popolare con Bandecchi, Noi Moderati con civici per l'Umbria e Tesei Presidente. Stefania Proietti è sostenuta da PD, Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi e Sinistra e dalle civiche Umbria Futura dove sono confluiti con i loro simboli Azione, Partito Repubblicano, Partito Socialista e Più Umbria Riformista la lista civici umbri dove ci sono anche rappresentanti di Italia Viva, Umbria Domani Stefania Proietti Presidente e Umbria per la Sanità Pubblica. Per la Presidenza della Regione ci sono poi altri sette candidati: Marco Rizzo sostenuto dalle liste Alternativa Riformista per Rizzo Presidente Democrazia Sovrana Popolare, Martina Leonardi con Insieme per un Umbria Resistente che raccoglie Partito Comunista, Futura Umanità e Potere al Popolo, Elia Francesco Fiorini con la lista Alternativa per l'Umbria, Giuseppe Tritto sostenuto dalla civica Tritto Presidente, Umani Insieme Liberi, Moreno Pasquinelli con Fronte del Dissenso e Fabrizio Pignalberi con le liste Quinto Polo e Più Italia Sovrana.