Occorre stigmatizzare l'atteggiamento del presidente di Stellantis, Elkann. Ci ha letto il presidente prima la lettera con cui ha declinato l'invito al confronto in questa sede, adducendo che non vi sarebbero novità dall'audizione dell'11 ottobre di Tavares. E solo quattro giorni dopo che l'audizione in questa commissione l'AD di Stellantis, Tavares, ha cominciato a parlare di non escludere licenziamenti e l'ha fatto in un'intervista radio anziché farlo nella sede opportuna di confronto con le forze politiche in questa sede.