Il Governo sta remando in un'unica direzione per il rilancio economico del Paese, assicura Giuseppe Conte in un videomessaggio. Parole che appaiono di speranza nella settimana in cui si è aperta una verifica nella maggioranza di Governo. Incassata la fiducia dei due azionisti di maggioranza, Movimento 5 Stelle e Pd, allineati nel considerare surreale e fuori luogo un rimpasto e tanto più una crisi nel mezzo della pandemia, si attende il confronto tra il Presidente del Consiglio e l'ex premier Renzi, saltato nelle scorse ore per impegni della ministra Bellanova a Bruxelles, si terrà a giorni. Il leader di Italia Viva, ripete di essere impegnato in una battaglia per le idee e non per le poltrone, tanto che ripete di essere pronto a ritirare la sua delegazione e rivendica di aver bloccato un documento non condiviso da nessuno e una task force in grado di sostituirsi a Governo e Parlamento. Sul recovery plan Conte assicura che non ci sarà una concezione padronale e che non sarà gestito con arbitrarietà, dal Movimento 5 Stelle e dal Pd la linea è quella di gettare acqua sul fuoco di un incendio che se alimentato rischierebbe di portare il Paese, già provato dalla pandemia ancora più fuoristrada. Una volta sentita Italia Viva il premier farà una sintesi che verrà sottoposta a tutti i leader politici, magari sotto forma di un documento patto di programma.