Aveva contratto la malaria il 55enne originale della provincia di Treviso rientrato qualche giorno fa in Italia dal Congo e morto per le conseguenze di una febbre emorragica. A chiarire le cause del decesso dell'uomo è stato l'Istituto nazionale per le malattie infettive Spallanzani di Roma che ha ricostruito il quadro clinico del malato dopo aver analizzato i suoi campioni di sangue; le stesse analisi spiegano i medici hanno escluso la presenza di altri agenti patogeni virali proprio la malaria sarebbe, secondo le autorità sanitarie congolesi, il virus misterioso che sta dilagando da settimane nelle province del sud-est del paese. Le morti sarebbero causate da una forma più aggressiva della malattia che degenera fino a provocare il decesso della persona e soprattutto dei bambini, perché è causata da una concomitanza di fattori fra cui la denutrizione. Il chiarimento è arrivato dallo stesso Ministero della Salute di Kinshasa che ha affermato che la malattia che sta colpendo il Combo ha ucciso finora 143 persone nella sola provincia di Kwango a novembre, mentre sono oltre 500 i casi registrati da ottobre più cauta l'Organizzazione Mondiale della sanità ha anche affermato di non avere ancora determinato in modo definitivo a causa della malattia del paese africano poiché i test di laboratorio sono ancora in corso. Andrea Polon 55enne deceduto era impegnato nei paesi in via di sviluppo per portare l'agricoltura biologica e nuovi macchinari per le coltivazioni. Era legato al Congo sia per via della sua compagna congolese che per una serie di progetti di Cooperazione che stava portando avanti in Africa.