Arriva una super stretta se ci si mette al volante dopo l'assunzione di sostanze stupefacenti. Con il nuovo codice della strada basterà risultare positivi al test salivare per accertare la presenza di droghe nell'organismo e far scattare la sospensione immediata della patente. "Durante il controllo su strada verrà effettuato un test attraverso il prelievo della saliva e successivamente, in caso di positività a questo test preliminare, verrà effettuato un prelievo di saliva ulteriore da inviare a un laboratorio di tossicologia Forense per effettuare un esame di secondo livello. La patente di guida viene ritirata a titolo cautelare per 10 giorni, in attesa degli esami di laboratorio di secondo livello". La scelta del test salivare non è casuale, segna una differenza sostanziale rispetto al passato, è un dispositivo veloce, è facilmente in dotazione alle forze dell'ordine e rileva la assunzione di droghe in un arco temporale molto breve. "La matrice di controllo che è stata scelta è proprio finalizzata a riscontrare la prova della recente assunzione della sostanza e quindi il fatto che il soggetto si sia messo alla guida, diciamo, dopo aver assunto droghe". Nuove norme che puntano quindi a snellire le procedure e a consentire una maggiore effettività di controllo con l'obiettivo primario di ridurre la strage delle vittime su strada. "Indubbiamente queste norme, diciamo, responsabilizzano maggiormente i conducenti, il fatto di sapere che determinati comportamenti scorretti possono comportare la perdita della patente, sicuramente potranno indurre magari ad avere maggiore attenzione".