In Colombia, il 13 novembre il presidente Gustavo Petro ha dichiarato lo stato di calamità nazionale dopo che intense piogge hanno provocato inondazioni e frane, colpendo duramente Bogotá e diverse regioni del Paese. I disagi sono particolarmente gravi nella capitale, dove molte strade sono sommerse e oltre 90.000 persone sono state costrette a lasciare le proprie case. Le autorità sono al lavoro per garantire assistenza agli sfollati, ma si prevedono ulteriori difficoltà nelle prossime settimane a causa del persistere del maltempo.