Un rintocco del Big Ben e poi un minuto di silenzio, segna il momento più solenne della giornata. Non solo a Londra, ma in tutto il Regno Unito. La lenta processione di persone continua all'interno di Westminster Hall, per salutare Elisabetta II. Un inchino rapido davanti alla sovrana, la testa bassa e via. Dopo 12-14 ore di fila. Dignitari di vari Paesi, si mischiano alla gente comune: il presidente francese Emmanuel Macron, il presidente americano Joe Biden tra tanti altri, giunti per partecipare a un funerale che è anche un grande evento diplomatico. "Penso che quello che ci ha trasmesso è forse, soprattutto, un senso della nozione del servizio. Tutti noi abbiamo dei doveri, c'è qualcosa che possiamo fare per migliorare le cose, non solo il mondo ma anche il nostro quartiere, la nostra casa e il nostro posto di lavoro. Questo è ciò che mi ha comunicato. È stato un onore conoscerla". Circa 200 capi di Stato, di Governo, teste coronate, parteciperanno al funerale di Elisabetta II, in uno sforzo logistico da fare impallidire anche le Olimpiadi del 2012. Così, sostengono fonti di Polizia. 6 mila i militari che si preoccuperanno di trasferire la Sovrana dalla capitale a Windsor, dove riposerà nella cappella di San Giorgio, insieme al padre Giorgio VI, la madre la regina Elisabetta, la sorella Margaret e sarà ricongiunta al principe Filippo. Intanto, la famiglia reale si divide tra impegni ufficiali, a Buckingham Palace il grande ricevimento dove Carlo III ha accolto i leader del mondo, e momenti di personale ricordo. Tra gli ultimi a parlare, il principe Andrea, caduto in disgrazia a causa dello scandalo Epstein, che ha ricordato come la madre gli sia stata accanto anche nei momenti più bui. E Camilla, regina consorte per volere di Elisabetta, che di lei, donna in un mondo di uomini, ricorda la luce speciale negli occhi.