Non dimenticatevi della gioia, è un invito alla gioia forte ripetuto davanti davanti ai in piazza San Pietro. Un invito a sorridere, a portare la fede nella propria vita con allegria, non con tristezza o come dice Papa Francesco con la faccia da funerale. La gioia deve essere la caratteristica della nostra fede, anche nei momenti bui, quella gioia interiore sapere che il Signore è con me che il Signore è con noi, che il Signore risorto il Signore, il Signore, il Signore questo è il centro della nostra vita e questo è il centro della nostra gioia. In questa terza domenica di avvento Papa Francesco dà un messaggio importante, soprattutto a chi è chiamato ad annunciare Cristo agli altri. Possono farlo solo con il distacco da sé, orientando le persone a Gesù con la gioia dice. Se io non ho la gioia della mia fede non potrò dare testimonianza e gli altri diranno ma se la fede è così triste, meglio non averla. E poi saluta i bambini e le famiglie che hanno portato la statuina del presepe per la benedizione del Bambinello. Lasciatevi attirare dalla tenerezza di Gesù bambino, nato povero e fragile, in mezzo a noi, per darci il suo amore.