Il pensiero ancora una volta va a chi soffre, alle vittime della guerra definita da Papa Francesco ignobile. nel saluto ai gruppi presenti in piazza San Pietro Bergoglio nomina quello romano di Emergency, impegnato a ricordare la solidità dell'articolo 11 della Costituzione. "L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali. Ricordare questo articolo eh, avanti. Che possa questo principio attuarsi in tutto il mondo. La guerra sia bandita e si affrontano le questioni con diritto e i negoziati, tacciano le armi si dia spazio al dialogo." Il NO alla guerra sia ovunque ribadisce il Papa ricordando anche nella lettera scritta al vescovo di Tallinn la sua preoccupazione. La guerra, ha scritto, è fonte di profonda ansia e riecheggia tragicamente i momenti più bui degli anni passati e di nuovo durante l'Angelus ammonisce l'amore sia al centro di tutto. L'amore per Dio e per il prossimo abbiamo bisogno di tornare al cuore della vita e della Fede, dice, il cuore è il centro ribadisce Papa Francesco in questa domenica davanti ai tanti fedeli in piazza e con amore rivolge il suo pensiero alle vittime della furia di Valencia. "E continuiamo a pregare per Valencia e altri popoli di Spagna che soffrono tanto in questi giorni.".