Il rischio di un disastro nucleare si fa convitato di pietra nel conflitto russo-ucraino, in una videoconferenza con le autorità regionali del confine aggredito, il presidente russo, Vladimir Putin, accusa l'Ucraina di aver tentato un attacco alla centrale elettrica nucleare del distretto di Kursk. Rafal Grossi direttore dell’AIEA, all'agenzia internazionale per l’energia atomica, aveva già espresso profonda preoccupazione per i siti nell'oblast di Kursk e per la centrale atomica finita nella traiettoria dei combattimenti. Putin si è detto favorevole ad un'accurata ispezione della AIEA per valutare la situazione del sito, ispezioni in agenda dell'agenzia già dalla prossima settimana. Il tema dell'energia in Ucraina la sua produzione, distribuzione, i danni delle infrastrutture causati dai combattimenti restano al centro dell'agenda internazionale e viaggiano su tavoli di dialogo parallelo a quello della trattativa territoriale che al momento resta senza sbocco. La guerra sul campo ha due fronti quello d'occupazione ucraina negli oltre 90 distretti della Russia del Sud in cui la 95a Brigata d'assalto consolida i territori conquistati e quello di occupazione russa del Donbass e del Donetsk dove i vertici militari della federazione rivendicano la conquista Toretsk e a pochi kilometri da Pokrovsk. In parallelo all'avanzata delle armi prosegue la fuga dei civili, oltre 114mila i russi evacuati verso il nord, dicono da Mosca, mentre 50mila sono gli ucraini in fuga dal fronte del Donetsk e del Donbass. Mentre si infuocano i cieli di Kiev e di Mosca per il lancio reciproco di droni e missili perlopiù intercettati dei sistemi di difesa antiaerea. Dalle diplomazie di Cina e Stati Uniti arriva l'allerta agli stranieri in Ucraina per un probabile aumento del rischio di attacchi russi con droni e missili, di giorno e di notte in occasione della giornata di indipendenza prevista nel fine settimana. "Nessun conflitto può risolversi su un campo di battaglia", dice il premier indiano Modi atteso nelle prossime ore da Zelensky per far dimenticare il suo abbraccio con Putin e per rilanciare il dialogo per una pace.