Tensione sulla Groenlandia, Putin: "Usa fanno sul serio"

00:01:47 min
|
3 giorni fa

Nella controversa questione sulla Groenlandia nata dal desiderio di Trump di annettere l'isola, entra ora anche il leader russo Vladimir Putin, che dichiara a tutti: "Sono ben consapevole dei piani degli Stati Uniti per annettere la Groenlandia" e sottolinea, che non si tratta di un discorso stravagante, stiamo parlando di piani seri da parte americana, che hanno radici storiche di lunga data. La Russia, ha aggiunto, non ha mai minacciato nessuno nell'Artico, ma proteggeremo i nostri interessi e stiamo aumentando le nostre capacità di risposta" Queste parole fanno seguito a quelle di Trump che sulla Groenlandia non molla, "Dobbiamo riprendercela", questo è l'annuncio roboante del presidente americano a poche ore inoltre dalla controversa visita del vicepresidente Vance e della moglie, che seppur ridimensionata alla sola base spaziale americana, dopo la reazione contrariata delle autorità delle isole di Copenaghen non manca di preoccupare. Il primo ad andare in Groenlandia è stato il primogenito del presidente americano. Il tycoon inoltre ci ha messo un carico da 90 dicendo esplicitamente "Abbiamo bisogno della Groenlandia" La visita di Vance ha lo scopo di convincere gli abitanti di questo territorio, autonomo danese, a unirsi agli Stati Uniti. La visita inizialmente doveva essere una tre giorni all'insegna della cultura e delle tradizioni locali, insieme al consigliere per la Sicurezza Nazionale Waltz e al Ministro dell'Energia Wright. È stata poi ridimensionata, ma resta il fatto che sia un segnale politico forte che il piano per l'annessione procede. Inoltre il viaggio del vicepresidente cade in un momento delicato per la Groenlandia, dopo le elezioni dell'11 marzo vinte dall'opposizione di centrodestra che punta a un'indipendenza più graduale dalla Danimarca rispetto al partito nazionalista, non si è ancora formato un governo e i negoziati sono in corso. .