Dustin Hoffman non ha fatto in tempo a scusarsi dopo la prima accusa di molestie sessuali a suo carico, che subito ne arriva un’altra. In un’intervista a Variety è la produttrice Wendy Riss Gatsiounis a raccontare che nel 1991 era riuscita a presentare a Dustin Hoffman un suo scritto, nella speranza di farlo diventare un film. Gatsiounis aveva una ventina d’anni, Hoffman, 53, e aveva il potere di decidere se quel testo poteva essere il trampolino di lancio nel cinema per la scrittrice. Già al secondo incontro, il protagonista di Tootsie e de Il Laureato fu esplicito e chiese alla Gatsiounis se avesse mai avuto incontri intimi con un uomo di oltre quarant’anni. Poi la invitò ad andare con lui a far compere in un albergo. Il collaboratore del divo incoraggiò Riss ad andare e, sempre secondo l’intervista della donna, al definitivo rifiuto, Hoffman se ne andò e Schisgal le disse che non erano interessati al suo lavoro. Su questo episodio Dustin Hoffman non ha rilasciato commenti, mentre Schisgal ha detto di non ricordare né quegli incontri, né comportamenti come quelli descritti. La Gatsiounis ha aggiunto di aver parlato ora della sua esperienza alla luce dello scandalo Weinstein. Hollywood continua a tremare: non è difficile immaginare che altri personaggi di spicco temano nuove accuse.