L'autonomia differenziata del Ministro Calderoli penalizza non solo le regioni del sud ma anche quelle del nord, nel momento in cui le rinchiude in una dimensione regionale che è completamente antistorica e non consente loro di svolgere politiche ad esempio politiche energetiche, politiche ambientali, politiche relative al commercio estero, è impensabile che piccole regioni possano competere in un mercato che è ormai globalizzato e l'hanno capito anche gli imprenditori del nord, questa non è una battaglia solo per il sud, è una battaglia per l'intero Paese anche per il nord.