L'occasione è quella del cambio alla guida del comando operativo di vertice interforze. Al posto del Generale Figliuolo ora Vice Direttore dell''AISE, arriva il Generale Giovanni Maria Iannucci, già Capo di Gabinetto del Ministro della Difesa. E nel suo intervento di saluto le crisi internazionali diventano subito il tema conduttore ad iniziare da quella nel cuore dell'Europa. "Abbiamo dato per scontato, valori, beni, abbiamo pensato che pace, stabilità, benessere, sicurezza, fossero qualcosa di garantito. Non è così, ce ne siamo accorti, ce ne siamo accorti anche per effetto della guerra russo ucraina, ormai sono tre anni sostanzialmente di conflitto di nuovo in Europa che in un modo o nell'altro ci coinvolge". Un conflitto, quello ucraino, sul quale il Ministro Crosetto apre all'ipotesi inviare nostri ufficiali sul campo. "Capire cosa è successo la, capire come si sono sviluppati gli attacchi all'Ucraina può essere utile anche per prepararsi e questo è il nostro compito per cui se fosse possibile farlo in sicurezza, se fosse possibile farlo chiaramente dopo l'autorizzazione parlamentare io penso sarebbe utilissimo per la nostra difesa". Sulle situazioni di Gaza il responsabile della Difesa parla invece di tregua molto fragile che ci vede tutti coinvolti perché si mantenga poi Crosetto affronta il tema della Difesa Europea nella nuova era di Donald Trump. "L'Europa non ha costruito, non ha investito abbastanza sulla sua difesa, non l'ha fatto fino a tre anni fa, deve recuperare decenni di arretratezza e deve farlo prima possibile". Parole queste che accendono il dibattito politico per l'esponente di AVS, Nicola Fratoianni, così si parla di ancora più miliardi di euro dei cittadini nelle tasche dell'Industria bellica invece che in sanità, istruzione e servizi.