Oltre 3.000 assunzioni nella Pubblica Amministrazione, come da indiscrezioni della vigilia, ennesimo rinvio per il decreto concorrenza, come da copione per un provvedimento su cui il Governo non ha ancora trovato la quadra. La discussione proseguirà quindi nel prossimo Consiglio dei Ministri. Quello del giovedì pre pasquale ha varato l'atteso rafforzamento degli organici amministrativi, senza nuovi finanziamenti ma usando soldi già stanziati in manovra, al capitolo "Sicurezza". Delle 3.150 nuove assunzioni previste due terzi vanno alle Forze dell'Ordine: oltre 2.100 nuovi posti per Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, Polizia di Stato, Capitanerie di porto, Guardia Costiera. C'è puoi un incentivo contro la fuga di cervelli: l'aumento del compenso fino al 30% per i ricercatori che vincono finanziamenti di ricerca. Insomma si prova a incentivarli a rimanere in Italia e allo stesso tempo ad attrarne di nuovi dall'estero. Oltre alla cabina di regia per l'emergenza idrica il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera anche allo schema di decreto legislativo per completare la rete transeuropea dei trasporti. Il testo riavvia la realizzazione di una serie di collegamenti con Francia, Svizzera e Austria. L'obiettivo, spiegano dal Ministero dei Trasporti, è dare priorità alle opere italiane per il completamento della rete transeuropea dei trasporti, i cosiddetti corridoi TEN-T, semplificando la complessa disciplina delle autorizzazioni e il monitoraggio per la tempestiva realizzazione dei progetti. L'iter autorizzativo durerà 4 anni, le opere andranno concluse entro il 2030.