Delle tre persone di cui parliamo oggi Marcello Pera, Letizia Moratti e Carlo Nordio, non penso che nessuna delle tre abbia una tessera di partito in tasca. Nella terna che noi offriamo alla discussione, sperando che non ci siano dei No preventivi a priori, perché qualunque proposta arrivi non ha dignità di essere discussa; vorremmo entrare nel merito. Noi con questo vogliamo formalizzare un percorso che ha nel dialogo e nella voglia di dialogo e di chiudere in fretta il nostro obiettivo. Non abbiamo l'arroganza di dire di no pregiudizialmente a nessuno e speriamo che gli altri abbiano la voglia di confrontarsi nel merito.